I Tabù Sessuali riguardano temi relativi alla sfera intima che tendiamo ad evitare e di cui non parliamo volentieri poiché suscitano in noi sentimenti scomodi quali imbarazzo, vergogna o senso di colpa.

COME NASCE IL TABÙ SESSUALE?

I tabù vengono interiorizzati a partire dell’educazione ricevuta, delle esperienze personali, dal nostro assetto personologico e delle pressioni sociali che più o meno indirettamente ci influenzano rispetto a ciò che è da ritenersi ammissibile e, di converso, da ciò che invece non lo è.

TABÙ = BLOCCO SESSUALE

Vi sono casi in cui i tabù sono talmente radicati tanto da portare la persona a sentirsi inibita o bloccata nel vivere a propria sessualità in maniera serena.

I 4 TABÙ PIU DIFFUSI

  • SESSO ANALE

Pratica che genera ancora molte resistenze nonostante la curiosità relativamente alle sensazioni fisiche e alla componente psicologica correlata.

  • SEX TOYS

I giocattoli sessuali da molte persone vengono percepiti con sospettosità e imbarazzo, tuttavia il loro utilizzo consente di contrastare la monotonia sessuale attraverso sperimentazioni diverse e stimolanti per entrambi i partner.

  • SESSO OCCASIONALE

Rapporti intimi in assenza di coinvolgimento emotivo possono essere stigmatizzati e considerati come pratiche sconvenienti nonostante ad oggi sia in larga misura superata la visione della sessualità unicamente a fini procreativi o agita esclusivamente in un contesto affettivo di coppia stabile.

  • DISFUNZIONI SESSUALI

In genere le persone si sentono a disagio nell’ammettere di avere un problema sessuale, soprattutto gli uomini poiché vige ancora a livello sociale la correlazione tra funzionalità sessuale maschile e il costrutto di “virilità” , pertanto le resistenze nel chiedere aiuto professionale in quadri di Disfunzione Erettile o Eiaculazione Precoce sono ancora diffuse.

La tempestività nel chiedere un aiuto professionale incide in maniera significativa sui tempi del processo di terapia: sottovalutare la disfunzione e posticipare complica il quadro clinico in termini di acutizzazione dei vissuti psicologici correlati.

In alcuni casi i Tabù Sessuali possono essere gestiti attraverso la sperimentazione sospendendo il giudizio: “buttarsi” senza farsi frenare da preconcetti potrebbe infatti riservarci piacevoli sorprese permettendoci di superare paure e false credenze.

Ognuno di noi vive la propria sessualità come crede e non c’è nulla di male nel decidere di non provare determinate esperienze, la cosa importante è che la scelta individuale segua il criterio di LIBERTÀ.

Entrare maggiormente in contatto con le nostre emozioni e bisogni ci consente di capire se il blocco che avvertiamo derivi dal fatto che quella pratica o esperienza sessuale non ci corrisponde, e quindi legittimamente non ci interessa agirla, o se invece sia figlio di pressioni esterne, ansie o costrutti che abbiamo interiorizzato.

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