La fantasia sessuale è un sogno ad occhi aperti che permette a chi la produce di immaginare cose, persone o situazioni che hanno per lui un alto potere erotico e sono in grado di eccitarlo.

LE FANTASIE sessuali sono parte integrante della SESSUALITA’ UMANA e il 95% delle persone dichiara di aver avuto almeno una fantasia sessuale nell’arco della propria vita (Leitenberg & Henning, 1995).

La fantasia sessuale, essendo proiezione di gusti sessuali soggettivi, può avere contenuti diversi:

  • Contenuto sessuale esplicito: riguarda interazioni o incontri di natura sessuale;
  • Contenuto oggettuale: l’elemento che provoca eccitazione è costituito da un oggetto inanimato (ad esempio un indumento) o da una parte del corpo;
  • Contenuto affettivo: manifestazioni di tenerezza, scambi affettuosi;
  • Contenuto simbolico: pensieri e fantasticherie legate, per esempio, alla dominazione o alla sottomissione.

Esistono inoltre le cosiddette FANTASIE PRIMARIE, ovvero quelle fantasie sessuali che in genere derivano dalle prime esperienze erotiche e che persistono nel tempo mantenendo il loro potere erotizzante. Sono quelle fantasie “sempreverdi” che occupano i primi posti nell’immaginario erotico di ciascuno.

Vi sono poi le FANTASIE SECONDARIE, quelle più effimere che si strutturano a partire da stimoli del quotidiano. Sono fantasie che durano meno nel tempo e vengono sostituite al mutare dei bisogni personali e delle circostanze.

Durante il rapporto sessuale nella fase eccitatoria le persone ricorrerebbero maggiormente alle fantasie secondarie, mentre nella fase preorgasmica a quelle primarie.

Durante l’orgasmo la produzione delle fantasie sarebbe nulla, questo perché l’orgasmo sarebbe autosufficiente in termini di appagamento.

A COSA SERVONO LE FANTASIE?

Le fantasie sessuali sono utili nel ravvivare o conservare l’eccitazione erotica, ma possono anche avere funzioni diverse:

  • Permettono una fuga dalla realtà, consentendo di immaginare situazioni che nella vita quotidiana sarebbero irrealizzabili;
  • Supportano l’autostima;
  • Consolidano l’identità di genere. Si pensi, ad esempio, alla fantasia maschile di affermare la propria virilità immaginando di fare sesso contemporaneamente con più donne;
  • Facilitano la sincronizzazione dei ritmi di risposta sessuale tra partner, per accelerare l’eccitazione o la risposta orgasmica.

LE FANTASIE NON SONO DESIDERI

Fantasie che si scontrano con la morale comune o si discostano dal sistema personale di valori, possono innescare nella persona vissuti di disagio, imbarazzo o sensi di colpa.

Ma le fantasie sono diverse dai desideri!

Mentre il desiderio presuppone la volontà di realizzarne il contenuto la fantasia sessuale non necessariamente; ignorare questa distinzione può avere ripercussioni negative sulla nostra sessualità e quella di coppia.

E’ interessante a tal proposito uno studio di Bernorio (2015) che dimostra come spesso ciò che ci provoca una forte eccitazione a livello di fantasia, perda totalmente il suo valore erotizzante se immaginato concretizzato nella realtà.

Per esempio, la fantasia della donna “di essere posseduta con la forza da uno sconosciuto” aveva per molte donne intervistate un alto valore erotico, ma nessuna di loro avrebbe voluto realizzare concretamente tale fantasia nella vita reale.

E NELLA COPPIA?

All’inizio di un relazione sembrano essere più frequenti fantasie sessuali che coinvolgono il partner, mentre con il passare del tempo e con la consolidazione del rapporto, aumenterebbero le fantasie che si dissociano dalla realtà e coinvolgono nella loro rappresentazione partner diversi da quello attuale.

Questo fenomeno è utile alla coppia!

Attraverso l’immaginario erotico e le fantasticherie, si inseriscono nella routine situazioni nuove e stimolanti che possono rendere la vita sessuale più eccitante e differenziata. La fantasie sessuali possono dunque essere preziose alleate della nostra sessualità. E’ importante coltivarle e utilizzarle secondo le necessità personali e, perché no, condividerle con il partner in un clima di complicità e sperimentazione.

La condivisione delle proprie fantasie sessuali in coppia dipende molto dal grado di conoscenza del nostro partner, se pensiamo che alcune fantasie potrebbero turbarlo o metterlo in difficoltà si può procedere progressivamente svelandole piano piano e monitorando la sua reazione.

Aprirsi con il proprio partner, anche rispetto all’immaginario erotico, può ampliare l’area di fiducia della coppia e aumentare la complicità e la soddisfazione sessuale reciproca.

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Bibliografia

Bernorio, R (2007), Immaginario sessuale e desiderio. Convegno L’intimità smarrita, disturbi del desiderio sessuale e prospettive terapeutiche, Milano.

Gold, S. R & Chick, D. A. (1988). Sexual fantasy patterns as related to sexual attitude, experimence, guilt, and sex. Journal of Sex Education and Therapy, 14. 18-23

Leitenberg, H., & Henning, K. (1995). Sexual fantasy. Psychological Bulletin 117, 469-496.

Pasini, W., Crepault, C., Galimberti, U. (1988) L’immaginario sessuale, Raffaello Cortina, Milano.