La terapia di coppia è da considerarsi sempre un’opportunità di crescita nella direzione di una maggior conoscenza di Sé e dell’Altro.

La coppia è l’oggetto di terapia e rappresenta il target di cura, ma nel corso del processo terapico la persona ha in parallelo l’occasione di esplorarsi singolarmente e di sviluppare consapevolezza rispetto al proprio funzionamento psichico.

Spesso i pazienti mi chiedono chiarimenti rispetto a questo tipo di intervento che è sempre oggetto di curiosità, sia relativamente alle modalità che ai benefici effettivi.

Ecco qui 4 delucidazioni che forse rispondono ai tuoi interrogativi rispetto alla terapia di coppia:

TERAPIA o CONSULENZA DI COPPIA, quali differenze?

La presa in carico della coppia parte sempre preliminarmente con un incontro di consulenza, utile al clinico per inquadrare il problema percepito e impostare l’intervento più adatto.

Talvolta quando la problematica è superficiale, può essere sufficiente un ciclo breve di consulenze per facilitare entrambi i partner nel trovare una soluzione che possa risanare conflitti interni al rapporto.

Quando la crisi è più profonda è consigliato invece un percorso di terapia, che in genere comporta tempi più lunghi ed esplora più in profondità le dinamiche individuali e relazionali.

COME FUNZIONA LA TERAPIA DI COPPIA?

Il percorso di coppia prevede, a seguito di una prima consulenza che vede nella stanza della terapia presenti entrambi i partner, colloqui individuali alternati a sedute di coppia.

I colloqui individuali sono funzionali nella misura in cui garantiscono a ciascun partner uno spazio privato in cui poter esplorare senza censure il proprio vissuto e punto di vista personale rispetto al problema percepito.

PERCORSO DI COPPIA, quali benefici?

L’intervento rivolto alla coppia apporta numerosi benefici, che possono riassumersi in maggior consapevolezza dei propri bisogni e di quelli del partner, miglioramento della capacità di comunicazione, riconoscimento e verbalizzazione dei propri vissuti emotivi, sviluppo di abilità di Problem Solving, incremento della vicinanza emotiva tra partner.

Il percorso può essere anche circoscritto alla sfera sessuale, quando la coppia si confronta con un problema sessuologico specifico e fatica a trovare una soluzione risolutiva.

L’OBIETTIVO DEL PERCORSO DI COPPIA E’ SEMPRE QUELLO RIPARATIVO RISPETTO ALLA RELAZIONE?

Non necessariamente, l’obiettivo della terapia di coppia è quello di trovare la soluzione migliore in corrispondenza ai bisogni di ciascun partner.

Molte volte può esser attivata una terapia di coppia anche per ripristinare l’armonia in casi di separazione, quando ad esempio sono coinvolti figli minori, o per facilitare il processo di separazione in casi in cui la coppia decide di lasciarsi ma uno o entrambi i partner vengono assaliti da paure di diversa natura.

Un percorso di questo tipo è consigliato quindi in tutti i casi in cui la coppia necessita di aiuto per gestire una situazione di conflitto o crisi.

Prenota un colloquio di consulenza tramite compilazione del form 

Scrivimi e raccontami la tua storia: dottoressaparisiannalisa@gmail.com